Sorgenti termali in Val di Chiana, l’ideale per una vacanza di relax
21 Gennaio 2019
Grazie alle tante sorgenti presenti sul suo territorio, la Toscana è la regione d’Italia con il maggior numero di stabilimenti termali in cui il benessere legato all’acqua è al centro dell’esperienza delle persone che visitano queste strutture per motivi di salute o per trascorrere una giornata rilassante.
Avevamo già parlato delle terme toscane per delle vacanze all’insegna del benessere come, ad esempio, quelle di Montepulciano e Chianciano, poco distanti da Borgo Tre Rose e conosciute per le proprietà delle loro acque fin dall’antichità; San Casciano dei Bagni con le sue 42 sorgenti e il borgo di Bagno Vignoni che si è sviluppato proprio intorno alla vasca di quell’acqua benefica in cui già ritrovavano la propria forma grandi personalità del passato.
Le terme in Val di Chiana
Questo territorio è ricchissimo sotto ogni punto di vista, dalla produzione agricola a quella vitivinicola che si è guadagnata, negli anni, riconoscimenti di ogni tipo e certificazioni DOC e DOCG.
Allo stesso modo, ogni fonte termale ha delle caratteristiche proprie che sono state valorizzate, nei secoli, dalle città che vi si sono sviluppate intorno; non a caso, infatti, la stessa via Francigena, che portava i pellegrini a Roma, faceva tappa in alcune di queste località termali della Val di Chiana per offrire ai viaggiatori delle occasioni di ristoro e benessere.
A sud di Montepulciano, su di un altopiano al confine tra la Val di Chiana e la Val d’Orcia, troviamo Sarteano, un borgo le cui origini risalgono all’epoca etrusca. A poca distanza dal centro storico, il Parco delle Piscine è un’ottima occasione per godersi una pausa di relax grazie alle acque termo-minerali della locale sorgente delle Canalette, o anche detta Santa Lucia.
Queste sgorgano alla temperatura costante di 24 gradi e sono ritenute curative delle infezioni degli occhi e ottime per eliminare le impurità della pelle, per cui sono conosciute anche come acque del Bagno Santo.
Il benessere termale vicino Siena
A cavallo tra i territori della Val di Chiana e delle Crete Senesi, un’area dalle caratteristiche quasi lunari dovute alla presenza di argilla nel terreno, si trovano gli stabilimenti di Rapolano Terme, le cui acque calde e ricche di minerali, sono conosciute per le loro qualità fin dal V secolo a.C. I due stabilimenti, Antica Querciolaia e Terme di San Giovanni, permettono di scegliere tra una vasta gamma di trattamenti per la cura di patologie specifiche o per ritrovare il benessere circondati dalla natura.
Infine, avvicinandosi al confine tra la provincia di Siena e di Grosseto, ci sono le Terme di Petriolo: immerse nella incontaminata natura toscana – il centro più vicino è Monticiano, a circa 5 chilometri – queste vasche naturali di acque saline, con un’alta concentrazione di calcare e zolfo, non sono solo l’ideale per la cura di malattie croniche della cute e dell’apparato osteoarticolare, ma anche per allontanare lo stress grazie al loro effetto rilassante di muscoli e nervi. Fin dall’epoca romana, queste piscine di acqua alla temperatura di 43 gradi sono ad ingresso libero.
Credits foto di anteprima: pixabay.com/it/piscina-nuoto-relax-spa-di-lusso-690034/