Percorsi trekking ed escursioni a piedi vicino Montepulciano
30 Agosto 2019
Una regione di tradizioni antichissime, un luogo di passaggio che ha visto nascere diversi castelli e borghi lungo i percorsi che l’attraversavano. La Toscana, infatti, non è percorsa solo dalla Via Francigena e dalle sue diramazioni, ma anche da altri cammini che sono l’ideale per quel turismo lento che si conferma, negli anni, un trend in crescita. Tra le tante attività in Val di Chiana, le escursioni a piedi e il trekking a Montepulciano e dintorni non possono mancare.
In cammino tra i vigneti del Vino Nobile
Un percorso che da Montepulciano attraversa il territorio delimitato dalle vigne di uve pregiate e punteggiato da diversi luoghi d’interesse storico e artistico (come il Tempio di San Biagio e la chiesa della Madonna delle Querce), per arrivare fino al Lago di Montepulciano. Diciotto chilometri da percorrere in poco meno di quattro ore costituiscono il Sentiero del Nobile che dalla trecentesca chiesa di Sant’Agnese termina alla riserva naturale comprendente il lago dove lo stesso cammino si congiunge al Sentiero della Bonifica, a sua volta collegamento tra Arezzo e Chiusi per circa sessanta chilometri.
Sono possibili anche walking tour tra i vigneti di pochi chilometri da cui godere non solo della campagna coltivata a filari, ma anche del particolare scenario col borgo di Montepulciano da una diversa prospettiva, sia visiva che narrativa con la storia mischiata alla geografia del territorio, alle sue tradizioni antiche ed enogastronomiche oltre che alle curiosità legate al mondo del cinema.
Un altro percorso attraverso le campagne della Val di Chiana è quello di sei chilometri che, in circa due ore di percorrenza su strade in gran parte bianche, unisce Montepulciano a Montefollonico. Tra i punti cardinali di questo sentiero ci sono la Chiesa di San Biagio e, avvicinandosi a questo borgo cinto dalle antiche mura difensive, la Chiesa di Triano che offre un’ampia visuale sulla valle. Il cammino è indicato come semplice e si snoda attraverso vigneti di Vino Nobile, uliveti e boschi di lecci.
Gli altri percorsi trekking a Montepulciano
Un cammino interessante è quello che unisce Montepulciano a Pienza attraverso due percorsi: il Sentiero della Barlettaia fino a Monticchiello e il Sentiero del latte di luna da qui alla città ideale di Papa Pio II. Il primo prende il nome dai produttori delle “barlette”, le piccole botti lignee che i pellegrini utilizzavano per la scorta di acqua. Ha una lunghezza di nove chilometri tra i paesaggi della Val di Chiana fino alla vicina Val d’Orcia (questo sentiero, infatti, prosegue fino a Pienza attraverso un panorama che è quello immortalato nel film Il Gladiatore).
Il secondo, attraverso le verdi colline e le biancane tipiche del territorio senese, da cui, probabilmente, deriva il nome, conduce fino alla Porta al Cigno, ingresso sud di Pienza.
Su queste strade si svolge ogni anno la Montepulciano Run, una tregiorni con gare di sei, quattordici, venticinque e quarantadue chilometri, oltre a camminate non competitive attraverso la città in notturna, gli scenari naturali della Val di Chiana, cantine locali e edifici storici di Montepulciano.
Credits foto di anteprima: By Rino Peroni [CC BY-SA 2.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0)], via Flickr.