Montepulciano premiata con la Bandiera Arancione, marchio di eccellenza
23 Gennaio 2018
Il borgo di Montepulciano ha nuovamente conquistato il marchio di eccellenza Bandiera Arancione, assegnato dal Touring Club Italiano ai piccoli comuni italiani che si distinguono per servizi di accoglienza di alta qualità e nato con l’intento di promuovere lo sviluppo sostenibile del turismo in tutto il mondo.
Nel 2018, in Italia, sono 227 borghi ad aver ottenuto questo riconoscimento, nel caso di Montepulciano si tratta di una riconferma che certifica l’importanza dell’ospitalità turistica e il grande fascino esercitato dai monumenti, dai palazzi e dalle piazze, rimaste inalterati nei secoli.
Il Touring Club ha motivato così la scelta di Montepulciano: ”le numerose attrattive storico-culturali di valore unite ad un centro storico armonico e ben conservato dove trovare numerosi punti vendita di prodotti tipici sono i tratti distintivi della località. I visitatori, inoltre, possono contare su punti informativi dedicati e su un chiaro ed efficiente sistema di segnaletica turistica”.
Perché visitare Montepulciano anche in inverno
Cogliamo l’opportunità di questa premiazione per invitare a esplorare Montepulciano anche nella stagione più fredda, poiché molte delle peculiarità di questo borgo non sono legate necessariamente alle temperature primaverili o estive.
Immaginiamo di visitare Montepulciano iniziando dalla chiesa di S. Biagio, a croce greca con alta cupola, paradigmatico capolavoro di Antonio da San Gallo il Vecchio situato ai piedi del colle.
Da qui iniziamo la salita, seguendo le vie di Gracciano, di Voltaia, dell’Opio nel Corso, dove incontreremo i palazzi rinascimentali, ideati da geniali architetti come il già menzionato Sangallo, il Vignola, il Peruzzi.
Arrivati a Piazza Grande, se saliamo in cima alla torre del Palazzo Comunale, potremo spaziare con lo sguardo all’orizzonte verso il Monte Amiata, il Lago Trasimeno e il Monte Subasio.
In questa piazza è d’obbligo suggerire la visita del Duomo, per poi soffermarsi sul palazzo Nobili-Tarugi, non aperto al pubblico, residenza nobiliare risalente al XVI secolo. A proposito del centro storico, è interessante notare che ha la forma di una “S” ed è racchiuso entro tre cerchie di mura, edificate nel Cinquecento.
L’unicità di questo borgo, tuttavia, consiste anche nella presenza delle botteghe artigianali, che qui e in altri borghi toscani non hanno ceduto il passo alla modernità: artigiani del ferro e del legno, laboratori di mosaico e negozi che vendono prodotti realizzati in loco.
In questa panoramica non dovrebbero mancare le specialità enogastronomiche, come quelle che abbiamo consigliato nel post Le Specialità della Val di Chiana, e i vini, dei quali trovate un’ottima selezione nella cantina storica di Borgo Tre Rose.
Il riconoscimento della Bandiera Arancione a Montepulciano vale come una promessa di eterna bellezza, massima cura dell’ospitalità e grande attenzione alle peculiarità locali, che ogni anno convincono moltissimi viaggiatori da tutto il mondo a tornare in Toscana.
Per saperne di più sulle Bandiere arancioni: www.bandierearancioni.it
Credits foto di anteprima: SebDech https://flic.kr/p/3hcW7S