Cosa vedere a Castiglione d’Orcia, suggestivo borgo medievale
21 Novembre 2018
Immerso tra le morbide colline della Val d’Orcia, nel cuore della Toscana, il borgo di Castiglione d’Orcia ha una storia millenaria che ha visto alternarsi potenti famiglie nobiliari e indipendenza di questo Comune considerato un punto nevralgico lungo la via Francigena.
Questo borgo medievale, che avevamo già citato con la vicina frazione di Rocca d’Orcia e la sua Rocca di Tentennano, uno dei punti panoramici più belli di questa zona d’Italia, può essere scoperto anche in una sola giornata, riservando una visita indimenticabile tra storia e arte.
La storica Piazza il Vecchietta
La visita di Castiglione d’Orcia non può che cominciare dal suo cuore, la piccola piazza dedicata al pittore del Quattrocento Lorenzo di Pietro, detto Il Vecchietta e nato, secondo la tradizione, proprio a Castiglione. Questa piazza si caratterizza per la particolare forma triangolare e l’irregolare pendenza del piano stradale disegnato da un acciottolato di pietre e mattoni rossi.Al centro di Piazza il Vecchietta si trova, poi, un pozzo in travertino risalente al 1618 mentre su uno dei lati si affaccia l’antico Palazzo Comunale di Castiglione d’Orcia che custodisce, al suo interno, il mirabile affresco di scuola senese Madonna con Bambino e due Santi.
I capolavori artistici e storici di Castiglione d’Orcia
Proseguendo per le vie tipiche del borgo, che conservano ancora i tratti di epoca medievale con le mura in pietra e i grandi portoni che si aprono, qua e là, incorniciati da piante rampicanti, si arriva alla Sala d’Arte San Giovanni. Questa ex chiesa dell’omonima Confraternita conserva, al suo interno, alcuni dipinti di artisti di scuola senese come lo stesso Lorenzo di Pietro detto Il Vecchietta, Simone Martini, Giovanni di Paolo e Pietro Lorenzetti.
Merita una visita anche la vicina Chiesa di Santa Maria Maddalena, con la facciata duecentesca e l’impianto di origine romanica con abside semicircolare, il tutto sormontato da un campanile a vela.
Altro punto d’interesse imprescindibile se si sceglie Castiglione d’Orcia come meta per una visita di un giorno è la Pieve dei Santi Stefano e Degna. Consacrata nel 1566, conserva l’originale facciata cinquecentesca in arenaria e l’impianto romanico con pianta a croce latina. Anche all’interno di questo edificio, che fu tra i più importanti della città, gli artisti senesi collocarono le proprie opere in omaggio alla figura della Madonna.